Alla fine degli anni Cinquanta, Osamu Tezuka si cimenta in quest’opera seminale per la storia dei robot giganti (molto amata da un maestro come Go Nagai) lasciando la sua indelebile impronta anche su questo genere.
Due meteoriti precipitano sulla Terra e in uno di essi viene ritrovato il gigante Garon, un robot di origine aliena con il potere di distruggere l’umanità intera. Nell’altro c’è invece un bambino che negli anni viene cresciuto come un terrestre. All’insaputa di tutti, i due sono stati volontariamente inviati sul nostro pianeta da una razza aliena per testare l’intelligenza e la saggezza degli abitanti della Terra. Riuscirà l’umanità a non porre fine a sé stessa utilizzando le potenti armi di Garon?
L’articolo Garon di Osamu Tezuka proviene da CorriereNerd.it.
Aggiungi commento